07 Mag A Sharjah l’unicità della gioielleria italiana per la 44° Edizione del MidEast Watch and Jewellery Show
Trenta aziende italiane operanti nel settore della gioielleria erano presenti nel padiglione “Italian Luxury Jewellery” in occasione della fiera MidEast Watch and Jewellery Show, che si è svolta dal 3 al 7 aprile scorsi, presso il centro espositivo Expo di Sharjah negli Emirati Arabi Uniti. Gli EAU rappresentano un mercato particolarmente importante per la gioielleria italiana, considerando che l’export di gioielli italiani nel 2017 ha raggiunto quasi 1 miliardo di dollari vale a dire 873 millioni di euro.
Gli Emirati Arabi Uniti sono anche il secondo mercato di sbocco più importante al mondo per la gioielleria italiana, il nostro Paese gode di significative quote di mercato e di una forte leadership nei segmenti di alta gamma negli UAE, paese che importa oltre il 90% dei gioielli venduti. Questa edizione ha segnato il 26esimo anno di partecipazione da parte della collettiva italiana al MidEast Watch and Jewellery Show di Sharjah, ormai diventato un appuntamento fisso internazionale per il settore della gioielleria, capace di attrarre oltre 500 espositori e 60.000 visitatori.
All’interno del padiglione italiano quest’anno la novità del Lounge, l’area organizzata dall’ICE Agenzia in collaborazione con CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa. Per tutta la durata dell’esibizione, le imprese orafe italiane presenti alla fiera di Sharjah hanno usufruito degli spazi allestiti nell’Italian Lounge per mostrare alla clientela le loro collezioni e per ospitarli a bere un drink nell’elegante saletta allestita in un esclusivo design Made in Italy. Tra le aziende che hanno partecipato all’evento espositivo Corona Gioielli Milano, Garavelli Italy 1920, Gold Trend, Enrico Capra, Luca Carati Italy, Oro Trend. La 44° edizione della fiera è stata organizzata sotto il patrocinio di Sheikh Sultan Bin Mohammed Al Qassimi. Emiro di Sharjah e membro del Consiglio Supremo degli Emirati Arabi Uniti.
No Comments