10 Mag Maggio, tempo di aste. Le proposte di Faraone, Il Ponte e Maison Bibelot
Maggio è il mese dei gioielli, vediamo allora quali sono le proposte dei più importanti appuntamenti all’incanto che si svolgeranno nei prossimi giorni in Italia. Oltre 300 preziosi tra gioielli e orologi del XX secolo andranno all’incanto il 14 maggio al Four Seasons Hotel di Milano da parte di Faraone Casa d’Aste, prima delle due date annuali della Casa d’Aste milanese. Un numero di lotti in costante crescita, rispetto alle precedenti edizion, per offrire una scelta sempre più alta alla propria clientela, in catalogo tra i numerosi lotti spicca un anello in platino con zaffiro Kashmir con taglio cuscino di circa 9ct con diamanti e uno smeraldo colombiano di 13 ct con diamanti in taglio baguette.
Nella lista dei lotti principali anche una spilla in platino con punzone Monture Cartier con uno smeraldo colombiano da 3,10 ct al centro di un decoro di platino con 8,20 ct di diamanti old cut e baguette. Da segnalare anche una parure firmata Van Cleef&Arpels composta da anello e orecchini in platino con 14ct di diamanti taglio brillante e 15ct di rubini tondi oltre a un bracciale in platino con 5 zaffiri per un totale di 22ct con altrettanti carati di diamanti taglio baguette e brillante. Oltre 50 i lotti dedicati agli orologi tra cui spicca un Rolex Daytona Patrizzi ref 16520 calibro 4030 con cassa e bracciale oyster in acciaio particolarmente ambito dai collezionisti.
Da domani 11 maggio invece inizia l’esposizione in Via del Pontaccio 12 a Milano per l’attesa asta di Gioielli della Casa d’Aste Il Ponte che avrà luogo il 16 e il 17 maggio, un appuntamento che vede la presenza in catalogo di importanti proprietà appartenute a famiglie nobiliari di Venezia, Milano, Bologna e Roma. Tra i gioielli antichi due pendenti dei secoli XVII e XVIII di un’antica famiglia veneziana, il primo, ( lotto 1190) un Lyte Jewel dalla raffinata esecuzione della smaltatura ha un suo alter-ego nel Museo Nazionale di Budapest, mentre l’altro ( lotto 1152) è un grande pendente a filigrana d’oro 24kt che incornicia un intaglio in carta realizzato con la tecnica del “Canivet” e che raffigura la Vergine retta dai Cherubini.
Da una collezione privata milanese arrivano monili con perle naturali ( lotto 1114) uno zaffiro di 8 carati circa ( lotto 1182, vedi Foto) e antichi esemplari firmati M. Buccellati, Cartier, Tiffany, La Cloche Freres, Bulgari, Faraone. Smeraldo protagonista da un conferimento bolognese in collier, orecchini e spille mentre dalla nobiltà romana una spilla a gala in diamanti di Oscar Heyman ( lotto 1124) e una spilla Sterlè ( lotto 1164). Ampia l’offerta di diamanti, zaffiri, rubini, smeraldi, perle naturali e corallo, gemme da collezione come una tormalina paraiba ( lotto 1184) e un’alessandrite di 11,63 ct ( lotto 1132).
In occasione dell’esposizione sarà allestita la prima mostra personale del fotografo Alessandro Vasapolli dal titolo “Effemeridi – Costellazioni di donne e gioielli” che reinterpreta alcuni preziosi che andranno all’asta donando nuova luce e poesia.
Per la Maison Bibelot invece la preview dell’Asta dedicata a Orologi e Gioielli sarà a Milano il 16 e 17 maggio all’Hotel The Square in Via Albricci 2 per arrivare poi a Firenze dove, dal 25 al 27 ci sarà l’esposizione e il 29 sarà il giorno dell’Asta. Ricco il catalogo diviso in due sessioni per un totale di 500 lotti, tra gli highlight un gioiello storico: il prezioso bracciale realizzato negli anni Venti dal noto gioielliere parigino Henri Lyon Rue de la Paix che venne acquistato dal famoso tenore Mario del Monaco per farne omaggio alla moglie Rina Fedora Lippi, interamente tempestato di diamanti per un totale di 38,90ct. Il gioiello fu particolarmente amato dalla moglie del grande tenore che lo indossò spesso come testimoniano le fotografie d’archivio.
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