In attesa della 45° MidEast Watch & Jewellery Show a colloquio con Sauro Servadei di Artex | Gold Fashion Italy
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In attesa della 45° MidEast Watch & Jewellery Show a colloquio con Sauro Servadei di Artex

In attesa della 45° MidEast Watch & Jewellery Show a colloquio con Sauro Servadei di Artex

Mancano pochi mesi ormai alla prossima edizione della MidEast Watch & Jewellery Show che si terrà all’Expo Centre Sharjah negli Emirati Arabi dal 2 al 6 ottobre, uno degli appuntamenti internazionali più importanti per il settore della orologeria e gioielleria, oltre cinquecento gli espositori, su una superficie di 30.000 mq per una fiera che vanta due momenti annuali, ad aprile e a ottobre. Ad organizzare la presenza italiana in questo evento espositivo negli Emirati Arabi, in cui l’Italia gode di  un padiglione nazionale insieme ai brand locali, uno dei padiglioni in assoluto più visitati dell’intera fiera, il Centro per l’Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana che ha sede a Firenze in un antico convento, oggi luogo declinato allo sviluppo e alla valorizzazione del lavoro artigiano, ma in particolare a seguire questa manifestazione sin dagli esordi è il Dott. Sauro Servadei di Artex. Siamo andati a trovarlo per sapere di più di questo evento  espositivo, trampolino di lancio nei mercati arabi per tante aziende italiane del settore orafo che continuano negli anni a parteciparvi.

Dott. Servadei com’è nata la collaborazione con l’Expo Centre di Al Sharjah?

E’ iniziata più di dieci anni fa, siamo entrati in contatto con l’Expo Centre per una iniziativa dedicata al settore dell’arredo e dei complementi che si chiamava Italian lifestyle in the Emirates, mi resi conto però che sarebbe stato importante portare le aziende italiane della gioielleria in una fiera di grande livello e così siamo diventati i rappresentanti ufficiali per l’Italia della fiera internazionale MidEast Watch & Jewellery Show. Ormai sono tredici anni, ventisei edizioni, ricordo che iniziammo con un numero esiguo, adesso le imprese sono più di trenta, vengono da tutta l’Italia e sono brand affermati che partecipano alle fiere in tutto il mondo, come ad esempio Vicenza ma che hanno trovato un’occasione per affermarsi negli Emirati Arabi che è, non dimentichiamolo, uno dei mercati più importanti per la gioielleria.

Ma in cosa distingue MidEast Watch & Jewellery Show dalle altre fiere nel mondo ?

E’ una fiera aperta agli operatori del settore ma anche ai privati, una caratteristica negli Emirati Arabi e poi è la più antica e maggiormente radicata sul territorio, nata nel 1993, l’appuntamento di ottobre sarà la 45° edizione. Io stesso ho potuto verificare di persona la validità di questo evento fieristico che ha permesso a tante aziende di trovare uno sbocco in questi mercati dove esiste un’alta fidelizzazione del cliente che tende a ritornare e a stabilire un rapporto come se si trattasse di un negozio. Molte aziende poi hanno iniziato ed era la prima volta che si presentavano all’estero, in dieci, quindici anni si sono consolidate e gli Emirati Arabi adesso è per loro il primo mercato. Inoltre anche le piccole imprese artigiane posso parteciparvi , hanno uno spazio dedicato, un allestimento adatto alle loro esigenze, non è necessario infatti che siano grandi aziende. Molte piccole aziende che non erano mai state in questi mercati hanno iniziato proprio da qui per poi estendersi in tutte le fiere dell’area.

Come valuta in generale l’andamento della fiera?

Il trend della fiera è sempre stato positivo e oggi contiamo oltre 30 aziende partecipanti, alcune importanti anche a livello internazionale. E’ un mercato che funziona e nonostante la recente introduzione dell’IVA esiste comunque una capacità d’acquisto importante. Anche la piccola azienda qui si trova bene, gli organizzatori locali sono molto efficienti, il Centro espositivo è molto sensibile all’opportunità di avere un’area italiana, con allestimenti dedicati e importanti campagne promozionale e questo si avverte, è una grande organizzazione. Il tasso di ritorno alla fiera è superiore al 90% anche per il padiglione italiano, è un appuntamento fisso ormai dalla prima edizione.

Quali sono le aziende che a suo parere hanno avuto maggior successo?

Le aziende più vincenti sono state quelle che hanno avuto la capacità di adattarsi al loro gusto, è vero che i clienti si aspettano un prodotto di design e di qualità, quelle di maggior successo hanno capito come ri-orientare la loro produzione per questo mercato così importante. Un mercato che ricordiamo è strategico anche per la commercializzazione.

Quali sono le novità della 45° MidEast Watch & Jewellery Show?

Già nell’edizione di aprile c’è stato un grande incremento della promozione della Fiera in particolare sui canali social, basta dare un’occhiata al  sito web www.mideastjewellery.com per rendersene conto, una mossa vincente nel mondo della globalizzazione e delle nuove strategie di comunicazione digitale.

Dr. Sauro Servadei direttore di Artex

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